leggi tuttoAcque Industriali è oggi proiettata verso scelte strategiche che la stanno portando a una dimensione industriale che va al di là dei tradizionali confini dell’attività di smaltimento dei rifiuti liquidi, tanto da assumere sempre più un ruolo di protagonista, a livello regionale, nella gestione complessiva dell’ambiente e della sua tutela.
Il Testo Unico sulle acque (D.Lgs. 152/06) punta alla valutazione del corpo idrico nel suo insieme, al mantenimento e al miglioramento dello stato ecologico e della capacità di autodepurazione, ponendo attenzione agli effetti indotti da prelievi e scarichi. La normativa prevede che, in base alla natura e alle condizioni ecologiche di un corpo idrico, le autorità competenti possano imporre limiti restrittivi e cautelativi.
leggi tuttoAcque Industriali svolge attività nel settore del recupero dei siti inquinati che, come noto, sono soggetti alle procedure di bonifica messa in sicurezza permanente e ripristino ambientale, previste dalle leggi vigenti (D.M. 471/99).
Acque Industriali si propone anche quale soggetto per la realizzazione dei lavori di bonifica.
L’attività riguarda piani di caratterizzazione, indagini ambientali e monitoraggi (analisi gas interstiziali, sondaggi, prospezioni geofisiche, geoelettriche, elettromagnetiche), studi di valutazione del rischio ambientale, progettazione di interventi di messa in sicurezza, bonifica, recupero ambientale.
Acque Industriali propone ai propri clienti consulenze sugli aspetti ambientali coinvolgenti l’impresa a supporto della sua attività principale.
E’ ormai noto che le scelte di programmazione e pianificazione hanno un effetto diretto sull’ambiente e sul territorio. La diffusa sensibilità verso le tematiche della salvaguardia dell’ambiente, oltre alle nuove normative in tema di protezione dell’ambiente, inducono le imprese ad adottare procedure gestionali innovative, partecipate e condivise.
Adottare tale strategia significa stabilire gli obiettivi da raggiungere con la partecipazione attiva ed il consenso di chi utilizza e vive il territorio (i cittadini, le categorie economiche, l’associazionismo ambientale e culturale, le parti sociali tutte) per uno sviluppo attento alla salvaguardia dell’ambiente e ai bisogni delle generazioni future.